Approfondimento: il design come governance

Il design è l’arte e la scienza di creare soluzioni per problemi complessi. Il design non si limita a produrre oggetti belli o funzionali, ma anche a influenzare il modo in cui le persone si relazionano tra loro e con il mondo. In questo senso, il design è una forma di governance, cioè il processo di prendere e attuare decisioni collettive.

La governance è un concetto multidimensionale che riguarda aspetti come la legittimità, l’efficacia, la partecipazione, la trasparenza, la responsabilità e la sostenibilità. La governance può essere applicata a diversi livelli, da quello globale a quello locale, e a diversi ambiti, da quello politico a quello economico, sociale, culturale e ambientale. La governance può essere anche formale o informale, basata su regole esplicite o su norme tacite.

Il design e la governance sono strettamente collegati, in quanto entrambi mirano a creare e mantenere sistemi che funzionino bene per le persone e per il pianeta. Il design può contribuire alla governance in diversi modi, ad esempio:

– Il design può aiutare a definire i problemi e le opportunità, identificando le esigenze, i desideri, i valori e gli interessi degli stakeholder (persone o organizzazioni che hanno un interesse o un impatto sul progetto, sull’azienda o sul settore a cui si fa riferimento [fonte]) coinvolti. Il design può anche aiutare a generare idee e soluzioni innovative, usando metodi come il brainstorming, il prototipaggio, il testing e l’iterazione.
– Il design può facilitare la comunicazione e la collaborazione tra gli stakeholder, usando strumenti come le mappe, i diagrammi, le storie, i giochi e le piattaforme digitali. Il design può anche favorire l’empatia e la comprensione reciproca, usando tecniche come le interviste, le osservazioni, le esperienze immersive e le persone.
– Il design può influenzare il comportamento e le scelte delle persone, usando principi come la persuasione, la nudging (conosciuta anche come teoria dei nudge, il nudging fa parte della branca dell’economia comportamentale e può essere definito, in maniera sintetica, come un modo di influenzare le decisioni e i comportamenti delle persone dando loro valore e portandole a creare un cambiamento positivo sia per se stesse che per la propria comunità o per il proprio gruppo di lavoro [fonte]), la gamification e la calm technology. Il design può anche incoraggiare l’azione e il cambiamento, usando meccanismi come il feedback, la gratificazione, la sfida e la competizione.
– Il design può valutare l’impatto e gli effetti delle soluzioni, usando indicatori come la soddisfazione, l’utilità, l’efficienza, l’efficacia, l’equità e la sostenibilità. Il design può anche monitorare e adattare le soluzioni, usando processi come il controllo, la revisione, il miglioramento e l’apprendimento.

Tuttavia, il design come governance non è privo di sfide e rischi. Alcune delle questioni critiche che il design deve affrontare sono:

– Chi decide cosa è un buon design? Quali sono i criteri e i valori che guidano le decisioni di design? Come si gestiscono i conflitti e i compromessi tra gli stakeholder? Come si assicura la legittimità e la rappresentatività del processo di design?
– Chi beneficia e chi soffre del design? Quali sono le conseguenze intenzionali e non intenzionali del design? Come si bilanciano i benefici e i costi tra i diversi gruppi e generazioni? Come si prevengono e si mitigano gli effetti negativi del design?
– Chi controlla e chi è controllato dal design? Quali sono i rapporti di potere e di dipendenza che il design crea o modifica? Come si proteggono i diritti e le libertà delle persone dal design? Come si rende il design trasparente e responsabile?

In conclusione, il design come governance è un approccio che riconosce il ruolo cruciale del design nella creazione e nel mantenimento di sistemi sociali, politici ed economici. Il design come governance richiede una visione olistica e sistemica dei problemi e delle soluzioni, una prospettiva umana e partecipativa del processo e una consapevolezza etica e critica degli impatti e degli effetti. Il design come governance è una sfida e una responsabilità per i designer e per tutti gli stakeholder coinvolti.

Torna in alto